Dal 2 al 19 agosto si gioca a Saint Louis (USA) la Sinquefield Cup, nell’ambito del Grand Chess Tour, che ha visto le prime prove, entrambe di gioco veloce, giocate a Parigi e Leuven in Belgio.
A Saint Louis ci sarà sia il torneo a tempo lungo sia quello di gioco veloce. Il Tour si concluderà a Londra in dicembre con un altro torneo a tempo lungo.
Principale attrazione del torneo a tempo lungo di Saint Louis è il campione del mondo Magnus Carlsen, che guida la classifica del Tour, avendo vinto sia a Parigi sia a Leuven, ma che sul tempo lungo ha dato ultimamente qualche segno di cedimento, tanto che il suo vantaggio sul secondo, Wesley So, nella graduatoria mondiale a punti (la ‘lista elo’) si è ridotto a soli 12 punti: 2822 contro 2810. Il campo di gara è molto forte e quindi ci si attende una competizione interessante e combattuta.
Schierato contro Magnus c’è il “tridente” statunitense, composto da Wesley So, Caruana e Nakamura. L’attenzione è soprattutto per Wesley So che come detto è attualmente secondo nella graduatoria mondiale a punti e spera di poter scavalcare il campione norvegese.
Poi c’è Caruana che pure ha dato ultimamente qualche segno di cedimento, ed ora è terzo nella ‘lista elo’ (con 2807) ma solo perché nelle ultime gare sia Kramnik sia Aronian, che lo avevano sorpassato, sono andati maluccio ed hanno perso punti, Kramnik scendendo a 2803 e Aronian a 2799.
Non va dimenticato Nakamura (settimo con 2792) che da tempo cerca di portarsi sopra i 2800 e insegue una affermazione di prestigio. Discorso simile vale per Aronian, che però sembra avere minori prospettive.
Al via a Saint Louis anche Vachier-Lagrave (2789), Anand (2783) e Karjakin (2773) che occupano rispettivamente nella graduatoria mondiale l’ottava, la nona e la dodicesima posizione.
Completano il campo di gara Svidler e Nepomniachtchi.
Il torneo a tempo lungo termina sabato 12 agosto, poi lunedì 14 si riprende con i due tonei di gioco veloce, il ‘rapid’ (25 minuti a testa per tutta la partita) a girone semplice in 3 giorni e il ‘blitz’ (5 minuti a testa per tutta la partita) a doppio girone, ovvero andata e ritorno, in 2 giorni.
Magnus Carlsen non giocherà e tornerà a casa. Così lo sponsor si è preoccupato di trovare un’altra ‘star’ ed è riuscito ad avere Garry Kasparov, in quello che da molte parti è stato annunciato come il ‘rientro agonistico’ del campione dopo 12 anni; in realtà in questi anni Kasparov ha spesso giocato esibizioni e tornei di gioco veloce da un giorno, ma è la prima volta dal ‘ritiro’ che sarà impegnato per 5 giorni, anche se ogni giorno si giocherà più o meno per sole 3 ore.
Ovviamente c’è molta curiosità per la prova dell’ex campione del mondo.